Blocco dei licenziamenti e Pnrr, anche i sindacati del Fvg in piazza a Torino

L’estensione
degli ammortizzatori e del blocco dei licenziamenti, una gestione del
Pnrr che sappia guardare ai veri obiettivi strategici del Paese ““ le
infrastrutture, la sostenibilità  ambientale, la scuola, il rafforzamento
delle sanità  pubblica ““ e un programma di riforme che spazi dal fisco
alle pensioni, dal sostegno all’occupazione giovanile ai rinnovi
contrattuali. Sono queste, come sottolineano i segretari regionali
Villiam Pezzetta (Cgil), Alberto Monticco (Cisl) e Mauro Franzolini
(Uil), le ragioni al centro della mobilitazione nazionale indetta per
domani dai sindacati confederali con lo slogan “Ripartiamo, insieme”,
che vedrà  lo svolgimento in contemporanea, a partire dalle 10, di tre
grandi manifestazioni, a Torino, Firenze e Bari. Nel capoluogo
piemontese, punto di ritrovo per le regioni del nord, ci saranno anche
le delegazioni di Cgil, Cisl e Uil del Friuli Venezia Giulia, con
appuntamento in piazza Castello, per il comizio che sarà  concluso dal
segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
Tra
i manifestanti anche gli striscioni e le bandiere dei sindacati dei
pensionati, «per sostenere con forza le regioni di una piattaforma
unitaria ““ rimarcano Roberto Treu (Spi-Cgil), Renato Pizzolitto
(Fnp-Cisl) e Magda Gruarin (Uilp-Uil) ““ che rivendica la difesa dei
redditi da pensione, un piano nazionale e regionale di investimenti
sulla sanità  pubblica ospedaliera e territoriale, la riduzione della
pressione fiscale su salari e pensioni e il grande obiettivo di una
legge nazionale sulla non autosufficienza».